cronaca

Secondo il francese Rudin
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 Il Premio Paganini ha incoronato ieri sera un violinista statunitense. Non accadeva dal 1996 quando si era imposto Soovin Kim, artista di origini orientali al pari del nuovo vincitore che si chiama Kevin Zhu e ha appena 18 anni.


Nonostante la giovane età l'artista ha saputo convincere la Giuria nell'arco delle tre prove, dalla preliminare per violino solo alla semifinale accompagnato dal pianoforte fino alle finali con l'Orchestra del Carlo Felice diretta da Michael Zlabinger.

La classifica stabilita dalla giuria presieduta da Sergej Krylov è stata accolta dal pubblico presente con qualche fischio di dissenso. Molti dei presenti infatti facevano il 'tifo' per il francese di 26 anni Fedor Rudin finito però al secondo posto. Al terzo posto Stephen Kim (Usa, 23 anni), al quarto Yiliang Jiang (Cina, 22 anni), al quinto Oleksandr Pushkarenko (Ucraina, 29 anni) e al sesto posto, Luke Hsu (Usa, 28 anni).


Zhu ha ottenuto il premio di 20 mila euro, il premio speciale alla memoria di Stefano Fiorilla di 5 mila euro e inoltre sarà scritturato da varie società e teatri e avrà l'onore di suonare il Cannone, il celebre Guarneri del Gesù che fu di Paganini e che è custodito a Palazzo Tursi. Sono stati inoltre assegnati i Premi Speciali: Kevin Zhu ha ottenuto il Premio alla memoria di Enrico Costa riservato al più giovane finalista e il Premio alla memoria di Renato e Mariangiola De Barbieri per la migliore esecuzione dei Capricci di Paganini mentre il premio alla memoria di Mario Ruminelli per il concorrente che ha ottenuto il maggiore riconoscimento da parte del pubblico è andato a Fedor Rudin. Infine il Premio 'Associazione Culturale Musica con le Ali' riservato alla migliore esecuzione in semifinale del pezzo contemporaneo è stato assegnato a Rennosuke Fukuda (Giappone, 29 anni).