cronaca

Oggi fissata a sorpresa una nuova udienza
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 "Se c'è un bambino malato il Gaslini c'è sempre, ma la decisione di un eventuale trasferimento del piccolo Alfie non spetta a noi". Lo ha detto Silvio Del Buono, direttore sanitario dell'ospedale pediatrico di Genova Giannina Gaslini commentando la mozione firmata da parlamentari e capigruppo della Lega di Camera e Senato e dal segretario del Carroccio Salvini "per impegnare il governo a continuare l'azione diplomatica per scongiurare che ad Alfie Evans vengano interrotti i presidi sanitari che lo tengono in vita e consentire il suo trasferimento all'ospedale Gaslini di Genova".

Alfie è il bimbo britannico affetto da una malattia neurodegenerativa ignota e ricoverato presso l’ospedale pediatrico di Liverpool. I giudici hanno disposto l'interruzione della terapia che lo tiene in vita contro la volontà dei genitori. Nelle stesse ore al piccolo è stata concessa la cittadinanza italiana nella speranza di poterlo trasferire a Genova o in altri ospedali attrezzati. 

Nel pomeriggio è stata fissata una nuova udienza. "Per ora non abbiamo ricevuto alcuna indicazione - aggiunge Del Buono - ma è chiaro che noi siamo a disposizione visto che curare e assistere i bambini fa parte della nostra missione. La vicenda dal punto di vista legale però mi sembra molto complessa".

Del Buono ha ricordato come l'Inghilterra sia "un Paese dal punto di vista medico molto avanzato. L'unica differenza da sempre fra la nostra impostazione e la loro è che noi con le cure palliative cerchiamo di assistere comunque il paziente e i familiari, anche quando non ci sono speranze di guarigione, mentre in altri contesti non sempre questo avviene. Ma è chiaro che un conto è l'assistenza e un altro è la cura. Quella di Alfie è comunque una situazione molto complessa e ogni eventuale decisione non può che venire presa a livello ministeriale e politico".

Anche Regione Liguria, in accordo con i vertici del Gaslini, ribadisce la" piena disponibilità a trasportare in Italia ed accogliere presso l’ospedale pediatrico genovese il piccolo Alfie". 

Anche in vista della nuova udienza convocata dall’Alta Corte per oggi pomeriggio, il presidente Giovanni Toti e la vicepresidente e assessore alla Sanità Sonia Viale affermano: “In accordo con l’ospedale Gaslini, siamo pronti a farci carico anche del trasporto del piccolo Alfie dall’ospedale di Liverpool al Gaslini Genova, un’eccellenza della pediatria, dove potrà avere in assoluto la migliore assistenza di cui necessita. Confidiamo – concludono - che la nostra disponibilità possa essere ulteriormente considerata a valutata in ogni aspetto”.


Anche il consiglio comunale di Genova ha votato all'unanimità (36 voti a favore su 36 presenti) un ordine del giorno 'fuori sacco' che si esprime a favore della possibilità che l'ospedale Gaslini possa accogliere e curare Alfie Evans. L'ordine del giorno, proposto dalla Lega è stato approvato da tutti i gruppi di opposizione e maggioranza.

Il bimbo è rimasto in vita anche dopo essere stato separato dai macchinari medici. Dopo 11 ore è stato riattaccato all'ossigeno. Oltre al Gaslini anche l'ospedale Bambin Gesù di Roma si è dichiarato pronto ad accoglierlo.