Attivista di un movimento ecologista, arrestato con quasi 20 kg di droga

Fermato sulla A7 Genova-Milano perché sbandava in autostrada è stato arrestato con 11 kg di marijuana e 8 kg di hashish.

Protagonista un 57-enne milanese residente in Spagna incensurato e impegnato in un movimento ecologista europeo con diramazioni in tutta Italia. L'uomo è finito in manette grazie all'intervento degli agenti della Polizia Stradale di Genova per traffico di sostanze stupefacenti.

Tutto è nato da un banale controllo sulla autostrada che da Milano porta a Genova all'altezza dell'area di servizio 'Giovi Sud'.

Gli agenti hanno notato una pericolosa sbandata dell'uomo e lo hanno fermato per controlli. Dopo l'iniziale tranquillità nell'esibizione dei documenti, il 57 enne, che di professione fa il broker assicurativo, ha mostrato nervosismo quando i poliziotti hanno deciso di controllare il bagagliaio.

Dal vano posteriore dell'auto sono infatti spuntati fuori due scotoloni di cartone contenenti lo stupefacente.

Da un successivo controllo degli agenti della Squadra Mobile di Milano, città dalla quale arrivava il fermato, è emerso che anche il figlio, un 37-enne, deteneva in caso altro stupefacente, circa 8 kg tra marijuana e hashish e un ingente somma di denaro circa 200mila oltre al materiale necessario al confezionamento.

E così anche il figlio è stato arrestato.