cronaca

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In merito al nostro articolo titolato 'Treni nel caos: Ferrovie totalmente incapace di gestire la comunicazione' (LEGGI QUI) è arrivata la risposta di Ferrovie dello Stato.


Ecco la rispota di Ferrovie dello Stato: 

in merito a quanto accaduto mercoledì mattina a Rapallo innanzitutto ci scusiamo con i viaggiatori per i disguidi che hanno allungato i loro tempi di viaggio e forniamo alcune spiegazioni che possono aiutare a comprendere le motivazioni di alcune scelte tecniche.

Un viaggiatore ha tentato di aprire le porte del treno Regionale 11364 mentre il treno stava partendo con tutte le porte già regolarmente chiuse. In questo pericoloso tentativo è caduto sul marciapiede e il capotreno, resosi conto dell’accaduto, ha immediatamente tirato il freno di emergenza e richiesto l’intervento del 118.

Mentre era in corso l’intervento sanitario, il Regionale 11366 ha effettuato la fermata a Rapallo e, visto il protrarsi dei soccorsi e la mancanza di una previsione sulla loro durata, è stato fatto partire per evitare che anche questo treno accumulasse troppo ritardo.
Concluso l’intervento dei sanitari, lungo il percorso tra Rapallo e Genova “l’ordine dei convogli” è stato ristabilito dando la precedenza all’InterCity 662 e al Regionale 11364. Quest’ultimo, in particolare, con l’obiettivo di permettergli di recuperare parte del ritardo maturato a Rapallo.

Proprio in virtù di tali scelte gestionali, supportate dal fatto che il Regionale 11364 in arrivo a Rapallo risultava molto affollato, non sono stati emessi annunci in merito al primo treno utile.