Crollo ponte, sfollati: nuovo vertice per stabilire modalità rientro

L’argomento è sempre lo stesso: delineare le modalità del rientro nelle abitazioni di via Porro e di via del Campasso a Genova per il recupero degli oggetti personali ad esclusione dei mobili.

Il nuovo incontro previsto per oggi tra il comitato degli sfollati della zona rossa del crollo di ponte Morandi, protezione civile e vigili del fuoco ha già portato ad un risultato significativo: rispetto a quanto deciso in un primo momento il comitato degli sfollati è riuscito a far sì che in casa possano rientrare due persone contemporaneamente, invece che una sola come preventivato in un primo momento. Resta da capire in che modo.

"Almeno due ore effettive in casa per ogni accesso fino a quando ci saranno cose da portare via" questo l'obiettivo degli sfollati.

"Dovremmo anche organizzare dei sopralluoghi per capire la logistica - spiegano dal comitato - per ora sappiamo che le nostre cose dovrebbero essere portate fuori attraverso delle piattaforme, caricate su dei furgoni, portate in una zona cuscinetto e poi da lì trasferite in un'area di stoccaggio".

Si cerca di trattare quindi sul tempo e gli accessi: secondo gli sfollati più si riesce a stare in casa e meno accessi saranno necessari ma per questo bisogna aumentare il numero delle persone a supporto".