
L’inchiesta, infatti, era partita proprio da una segnalazione di Sogegross che continuava a registrare diversi ammanchi. Per trovare i colpevoli, gli investigatori avevano piazzato alcune telecamere nel deposito dei surgelati: le immagini hanno condannato alcuni dipendenti, ripresi mentre infilavano salami, carne, formaggi e pesce dentro i giubbotti e poi uscivano come se nulla fosse. Tutti questi generi alimentari venivano sottratti dai carichi pronti per essere spediti in bar e ristoranti. Continuando a controllare le telecamere, i finanzieri sono arrivati anche a questi quattro complici: ora tre si trovano ai domiciliari e una in carcere.
IL COMMENTO
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