cronaca

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"I vaccini sono utili ma sono convintamente liberale e penso che la politica del convincimento sia meglio di quella dell'obbligo. Ho sempre detto che una legge che obbliga sia una cosa spiacevole per un Paese. Ma al momento la legge Lorenzin prevede l'obbligo di vaccinazione e il consiglio regionale non è in grado di cambiarla, possiamo solo applicarla". Lo dice il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, a margine del consiglio regionale, rispondendo alle proteste di una cinquantina di genitori 'free vax'.

Secondo il governatore, "l'obbligo vaccinale deve essere nei fatti e le politiche che abbiamo attuato in Regione Liguria dimostrano che si può arrivare con un percorso di consapevolezza delle famiglie alla soglia di copertura del 95%, che è quella considerata sicura da tutta la comunità".

Toti ricorda anche di aver chiesto al "ministro Giulia Grillo una proroga dell'obbligo fino alla fine dell'anno scolastico, per non far interrompere le lezioni a nessuno. Non è stato possibile farlo e stiamo semplicemente applicando la legge. Tocca al Parlamento e al ministro trovare delle soluzioni".

Sulla possibilità di comminare sanzioni agli inadempienti, conclude il governatore, "al momento non c'è alcuna chiarezza. Abbiamo chiesto al governo e al ministero della Salute di chiarire quali siano gli aspetti sanzionatori, che sono contenuti nella legge ma che non si capisce come debbano essere applicati".