cronaca

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"Sui bandi per l'Area di crisi complessa il Pd ha preso l'ennesimo abbaglio, tentando di innescare la solita inconsistente polemica". Lo afferma l'assessore allo Sviluppo Economico della Regione Liguria Andrea Benveduti dopo le critiche sul tema dai consiglieri regionali del Pd Giovanni Lunardon e Luigi De Vincenzi. "Ieri in Prefettura a Savona, con un incontro fuori sede per incontrare i 21 comuni dell'area di crisi, si è concluso il lungo percorso delle audizioni in Senato, ben presidiate dalla Regione in questi mesi, grazie al coinvolgimento che da subito ci ha visto collaborare in particolare col senatore Paolo Ripamonti, principale sostenitore di questo progetto", continua Benveduti.


"Contrariamente a quanto affermato dal Pd - afferma l'assessore -, il bando governativo sull'area di crisi del savonese ha riscosso il maggiore successo in assoluto, con contributi richiesti per 66 milioni di euro per 107 milioni di investimento, e un plafond da 20 milioni di euro interamente saturato, al punto che abbiamo da tempo proposto al Governo di ampliare la dotazione finanziaria del bando. Le istruttorie si stanno regolarmente svolgendo da parte di Invitalia, come si può facilmente verificare sul relativo sito, terminate le quali si attiveranno i bandi regionali".

In tale direzione l'impegno della Regione è stato da subito concreto, con la delibera di un finanziamento di altri 20 milioni di euro di fondi Fesr per sostenere la riqualificazione dell'area attraverso progetti che coinvolgono le micro, piccole, medie imprese e la formazione. "Con gli uffici stiamo lavorando per l'apertura in tempi brevi del bando da 10 milioni di euro per gli investimenti. Queste sono risposte concrete ai bisogni del territorio e delle imprese, non parole al vento", afferma Benveduti.