politica

Scenari futuri tra certezze e fantapolitica
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Oltre le vittorie di Alessandro Bozzano, Caterina Mordeglia, Maurizio Garbarini rispettivamente a Varazze, Celle Ligure e Albisola Superiore, nel levante savonese, la settimana del voto comunale consegna storie e indiscrezioni che solo l'immediato futuro potrà certificare come notizie o bufale.
 
Intanto, ciascun primo cittadino porta in dote un cammino differente e probabilmente la notizia più clamorosa giunge proprio dal territorio cellese dove la sindaco in rosa si impone in nome della discontinuità pur con un recente passato da vice sindaco dell'ultimo primo cittadino. All'orizzonte, per lei, partite delicatissime come quelle delle colonie, ma anche della Olmo e dell'albergo Pescetto. Capitoli sui quali, la sua giunta, dovrà dimostrare forza e grande competenza. 


 
Tuttavia, non può passare inosservato chi ha stravinto la competizione delle preferenze. Il nome che spicca con maggiore distacco è quello di Nicoletta Negro, architetto, tessera Pd, e già vice sindaco di Albisola Marina: il suo cognome è stato scritto per 296 volte con uno storico primato cittadino. Ha contributo, energicamente, al superamento  del quorum così da confermare Gianluca Nasuti alla guida del municipio in una competizione senza avversari. 
 
 
Invece, nell'altra Albisola, quella Superiore, è terminato il decennio targato Franco Orsi già giovane vice presidente della Regione biasottiana e con un passato da senatore. Il suo futuro potrebbe essere sotto la Torretta?

L'ipotesi non è remota qualora, in caso di vittoria del centro destra, Ilaria Caprioglio, a metà tra Toti e Scajola, scegliesse l'attuale governatore con un possibile ruolo da assessore alla cultura se Ilaria Cavo volasse verso Roma così da liberare la casella di Palazzo Sisto 2021 all'ex scajoliano di Albisola.

Fantapolitica? Si, forse, no. Spifferi e sussurri lungo il binario unico della ferrovia di ponente.