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La conferenza stampa di addio dell'ex capitano
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Francesco Totti lascia la Roma. Conferenza stampa piena di commozione ma anche di delusione e rabbia da parte del “pupone” che ha spiegato i motivo della sua clamorosa decisione: "Non è stata colpa mia perché non ho mai avuto la possibilità di esprimermi, non ho mai avuto la possibilità di prendere parte al progetto tecnico.

Il primo anno ci può stare, ma già nel secondo ho capito cosa volessi fare e non ci siamo mai trovati. Sapevano le mie intenzioni, volevo dare tanto a questa società, ma loro non hanno mai voluto. Mi tenevano fuori da tutto.

L’allenatore della Roma? L’unico che mi hanno fatto chiamare è stato Conte, con gli altri io non ci ho mai parlato. Cosa resto a fare qui. Pallotta dice che invece ho avuto responsabilita’ nella scelta del nuovo mister Fonseca? Non è vero solo Fienga l’amministratore delegato che ringrazio mi ha fato fiducia".

Totti rincara la dose: “meglio per tutti che vada via io, però non ho mai chiesto soldi ci tengo a dirlo, ho solo chiesto piu’ spazio e piu’ potere nel mio ruolo. Non mi hanno accontento e così me ne vado non posso fare altro”.

Infine Totti parla del suo futuro: “In questo momento sto valutando tranquillamente e in questo mese valuterò tutte le offerte sul piatto, quella che mi farà stare meglio la accetterò con tutto il cuore. Appena prenderò una decisione sarà quella definitiva. Non sono qui a indicare il singolo colpevole, è stato fatto un percorso e non è stato rispettato e quindi ho preso questa decisione".