Lo schieramento tiene conto del fatto che Praet e Bereszinsky, potenziali titolari, sono sul mercato e dunque in partenza da un momento all’altro.
C’è poi la formazione alternativa, quella delle riserve, almeno in partenza. Le gerarchie possono essere sovvertite strada facendo. Sala e Regini terzini, Ferrari e Chabot centrali, Barreto, Vieira e Jankto a centrocampo, con Verre primo sostituto, davanti Gabbiadini punta centrale con Bonazzoli e Maroni sulle corsie esterne a piedi rigorosamente invertiti.
Di Francesco sta lavorando con il materiale a disposizione, ma si aspetta qualche rinforzo: un esterno offensivo – Brekalo è in cima alla lista - ed un centrocampista e un attaccante in caso di addio di Thorsby e Gabbiadini. Le operazioni, però, sono vincolate alla cessione di Praet, per il quale nelle ultime ore sarebbe spuntato un timido interessamento del Paris Saint Germain.
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