
Per questo, di fronte alle ondate di calore previste per le prossime settimane, la Comunità di Sant’Egidio annuncia di aver attivato i suoi membri per “rafforzare la rete di prossimità per gli anziani soli” e chiede alle istituzioni di “adoperarsi al massimo per ridurre i pericoli per la salute di chi è avanti con l’età”. In particolare, le persone disabili apriranno agli anziani le aule della scuola di pittura, i bambini li accoglieranno nella sede della Scuola della Pace, i rifugiati li aiuteranno nell’accoglienza.
Per l’occasione, è stato anche attivato il numero di cellulare 345.9917874 per l’“Emergenza caldo”, attivo dalle 8 alle 19.30 (dalle 19,30 alle 8 con segreteria telefonica). Sarà possibile chiedere aiuto, segnalare anziani in difficoltà, chiedere informazioni e contatti per il supporto ad anziani fragili. La comunità lancia anche un appello a tutti i cittadini a farsi parte attiva. “Occorre prestare attenzione alle situazioni di disagio dei propri vicini di casa, come di ogni persona anziana che si vede in difficoltà, segnalando i casi e aiutando direttamente. Spesso più che il caldo è l’isolamento sociale a fare vittime”.
IL COMMENTO
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