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Ogni Commissione dovrà selezionare 5 figure
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Liguria praticamente ignorata nel rush finale per la squadra dei sottosegretari. La data cerchiata di rosso sul calendario è quella di mercoledì 11 settembre, termine entro il quale Luigi Di Maio ha chiesto ai gruppi 5 Stelle di Camera e Senato di votare rosa di nomi, dalla quale saranno scelti i futuri membri del sottogoverno in quota M5S.

Ogni Commissione, a quanto si apprende, dovrà selezionare 5 figure, da sottoporre poi al capo politico per la scelta finale. Per quanto riguarda il toto-nomi, crescono di ora in ora le quotazioni di alcuni pentastellati come il capogruppo alla Camera Francesco D'Uva (si parla di Cultura, Istruzione o Rapporti col Parlamento) e Manlio Di Stefano (verso la riconferma agli Esteri). In pole anche Laura Castelli, Stefano Buffagni (Mef), Lucia Azzolina (Istruzione) e Luca Carabetta (Innovazione).

Per un posto nella squadra dei sottosegretari circolano anche i nomi di Emanuela Corda, di Giuseppe Brescia e del senatore Mario Michele Giarrusso, così come quelli di Carla Ruocco e Luigi Gallo. Per completare la squadra si dovrà invece attendere giovedì. Questo il timing che si apprende da fonti parlamentari dem. Ma i lavori sono in corso e non è detto che la soluzione del puzzle non slitti un po'. Il metodo con cui si sta lavorando, eccetto alcune deroghe, è quello di 'bilanciare' nelle nomine di sottogoverno l'assetto della squadra di palazzo Chigi.

Insomma, per quanto riguarda i dem, si guarda in particolare ai 9 ministeri guidati dai 5 Stelle. Sarebbero circa una ventina le caselle per la compagine Pd. Mentre altre due, tre postazioni andrebbero a Leu. Per gli Esteri si fanno i nomi di Lia Quartapelle e Marina Sereni. All'Interno in pole c'è Emanuele Fiano. All'Istruzione la 'renziana' Anna Ascani.

Per il Mise resta in piedi l'ipotesi del passaggio dalla regione Lazio dell'assessore Giampaolo Manzella. Per la Giustizia si fanno i nomi di Gennaro Migliore e Walter Verini, in un primo momento dato all'Editoria. Tuttavia, a quanto si riferisce, il premier Giuseppe Conte sarebbe intenzionato ad affidare la delega a Roberto Chieppa. Ma anche queste sarebbe una questione aperta. Al Mef dovrebbe andare Antonio Misiani.

Per quanto riguarda l'area renziana, potrebbero essere 5 i sottosegretari d'area. Uno dal Senato, forse Simona Malpezzi, e 4 alla Camera. Tra i nomi papabili per la promozione al governo anche Lucio D'Alfonso, Salvatore Margiotta, Francesco Verducci al Senato. Mentre si parla di Chiara Braga e Matteo Mauri alla Camera. Per Leu dovrebbe esserci quasi sicuramente un ruolo per Rossella Muroni.