Riso, sughi e pelati, tonno in scatola, ma anche legumi, olio d’oliva, biscotti e ancora alimenti per l’infanzia: sono questi i prodotti che si possono acquistare nei supermercati di tutta la Liguria per la colletta alimentare, grazie al lavoro di circa 6.000 volontari per 481 punti vendita.
"Questi alimenti saranno distribuiti nei prossimi giorni alle 394 strutture caritative della Liguria", spiega Gabriella Andraghetti, presidente Banca alimentare della Liguria. "Vengono aiutate ogni anno circa 51 mila persone, una delle figure dei nuovi poveri sono i lavoratori poveri che difficilmente riescono a mantenere la famiglia e hanno bisogno di sostegno",
E poi c’è chi il giorno dedicato alla colletta alimentare riempie il proprio carrello solo con i prodotti per i più bisognosi: "Lo faccio tutti gli anni, per me è importante aiutare gli altri e mi rende contento", racconta Domenico Curigliano.
cronaca
Colletta alimentare, la spesa solidale per aiutare 51 mila liguri in povertà
C’è chi riempie il proprio carrello solo con i prodotti per i più bisognosi
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