Sanità, Rossetti: "L’assessore Viale si sottrae alle sue responsabilità"

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del consigliere regionale Pippo Rossetti (Pd) con la replica rispetto a quanto dichiarato dall'assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, nell’articolo "Tilt reparto radioterapia al San Martino, Viale: "Colpa della Giunta precedente" (LEGGI QUI) pubblicato il 12 dicembre 2019 su questo sito.

Caro Direttore,
l'assessore Viale comprensibilmente si sottrae alle sue responsabilità e a quelle di Alisa e della mancata programmazione. Nel 2012 il centro sinistra ha acquistato le apparecchiature per l'ospedale di Savona perché erano necessarie con la consapevolezza che progressivamente sarebbe stato necessario un intervento sull'intera rete HTA per gli acceleratori lineari e TC.

L'assessore Viale non può ignorare la delibera di giunta del 16 giugno 2014 in cui è stata presentata una ricognizione delle apparecchiature regionali individuando un piano operativo in cui la priorità veniva data all'ospedale di San Martino. Toti entra con la sua giunta a metà 2015. Il direttore generale dott. Ucci nel 2016 segnala la necessità urgente di un intervento sulle apparecchiature dell'ospedale di San Martino. Nel 2017 pazienti, associazioni e organizzazioni sindacali rilanciano l'allarme e la necessità di un intervento urgente da parte della Giunta Regionale. Dicembre 2019: i pazienti sono costretti a fare il viaggio della disperazione in pullman verso Savona perché le apparecchiature per la radioterapia del San Martino non funzionano più.

Se va bene avremo le apparecchiature a metà 2020 rispetto all'avvio delle gare necessarie per rendere possibile che l'ospedale San Marino torni a rispondere in modo dignitoso alle richieste delle persone malate. Comprendiamo tutto ma attribuire oggi a chi ha governato fino a meta 2015 la mancata attuazione di un piano approvato a metà 2014 ci pare più essere una ammissione di colpa che una adeguata giustificazione. Il silenzio di Toti è incomprensibile in quanto lui è assessore al Bilancio di cui il 75% è dedicatoalla sanita. Chiediamo a Toti di prendere i provvedimenti necessari per evitare ulteriori danni che potrà compiere Alisa.

Pippo Rossetti - Consigliere regionale Pd