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Il Grifone trova tre punti d'oro al Ferraris. Bene Soumaoro alla prima in rossoblù
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Entra Pandev e decide il match. Il Genoa torna al successo e raccoglie una vittoria importantissima in casa contro il Cagliari per 1-0. Decide un gol di Pandev al 43' del primo tempo, appena quattro minuti dopo essere entrato in campo. Una vittoria d'oro soprattutto in considerazioni della vittoria del Lecce in trasferta al Napoli.

LE PAROLE DI NICOLA IN CONFERENZA STAMPA
 

Nicola che deve fare a meno di Romero e Bherami si affida al'ex Lilla Soumaoro,
mentre a centrocampo rispolvera dal primo minuto Radovanovic, Sanabria e Pinamonti in attacco. Il Cagliari di Maran si schiera con un 4-4-2, al posto di Cigarini squalificato in cabina di regia si gestiscono il ruolo Naingollan e Ionita. Joao Pedro e l'ex Simeone in avanti. Si parte con il ricordo dei 25 anni dalla morte di Vincenzo Spagnolo ucciso il 29 gennaio dl 1995 prima di un Genoa-Milan. Poi parte la contestazione verso Preziosi con migliaia di cartelli con la scritta 'vattene' distribuito in tutti i settori dello stadio.



PRIMO TEMPO - I primi minuti sono di studio, la prima fiammata è degli ospiti, Joao Pedro si accentra e conclude forte e basso, Perin in tuffo mette in angolo. Faragò accusa problemi e Maran è obbligato al primo cambio, siamo solo al 12', al posto dell'esterno entra il polacco Walukiewicz. Il ritmo del match sale. Il Genoa si rende pericoloso dalle parti di Cragno, Sanabria è murato da Klavan. Lo stesso paraguaiano si mangia le mani al 18': pellegrini sbaglia l'appoggio all'indietro per il portiere, in uscita Cragno scivola ma Sanabria ci arriva per un pelo e non riesce a indirizzare bene la palla verso la porta.

Il Cagliari non è fortunato e al 25' Maran è obbligato al secondo cambio: Cacciatore si fa male ed entra Mattiello. Difesa sarda rivoluzionata. Il match si fa anche cattivo, ne fanno le spese Cacciatore, Pinamonti per simulazione e Simeone al termine di un doppio intervento da tergo. I ritmi calano. Il cagliari prova a riorganizzarsi, il Genoa fraseggia e tenta il lancio lungo in area. Molto attivo Sanabria, decisamente meno Pinamonti. Primo cambio obbligato anche per Nicola, Ghiglione accusa problema muscolare dopo un allungo ed è costretto ad abbabndonare il campo, al posto ecco Pandev. Il Genoa cambia lo schieramento con Sturaro largo e il macedone alle spalle di Pinamonti e Sanabria. Passano tre minuti e il match si sblocca. Pandev riceve palla sul vertice destro, si accentra leggermemnte e fa partire un tiro cross maligno su cui non interviene nessuno, la traiettroria soprprende Cragno e la sfera si infila in rete. E' il 43' Genoa-Cagliari 1-0, Pandev. Il cagliari abbozza una reazione trascinato da Naingollan e Pellegrini ma le ofrnsive non sortiscono effetto con la difesa del Grifone attentaa rinviare lontano i pericoli. Dopo 4 minuti di recupero squadre negli spogliatoi.


SECONDO TEMPO - Nicola e Maran che si sono già giocati tre cambi sui sei lasciano le formazioni invariate. Pochi secondi e il Genoa sfiora il raddoppio con Sanabria che anticipa però Pandev messo meglio in mezzo all'area. Schone non ce la fa ed entra Ankersen con Sturaro che si riposiziona al centro e il danese largo sull'out di destra. Il Genoa capisce che è il momento di premere. Biraschi è un motorino, Masiello e Sturaro ci mettono 'garra' e Pandev e Sanabria in area creano scompiglio. Al 57' bordata di Sanabria, Cragno è attento e spedisce in angolo. Il Cagliari dà segnali di risveglio prima con Pellegrini e poi con Naingollan, ma Perin è sempre attento. Joao Pedro 14 gol fin qui non si vede praticamente mai. Bene la prima di Soumaoro che in area fa valere la sua prestanza fisica e in attacco sfiora anche la rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo ben battuto da Criscito. A metà ripresa il Cagliari preme sull'acceleratore per trovare il pareggio, ma si espone alle ripartenze del Grifone.

Nicola si protegge, fuori Pinamonti dentro Cassata a
un quarto d'ora dal termine. Letta la mossa Maran decide che è il momento di giocarsi il tutto per tutto e fa esordire il nuovo arrivato Pereiro e toglie Klavan, un centrocampista offensivo al posto di un difensore. L'uruguaiano ex Psv si fa subito ammonire. E' ancora il Genoa a sfiorare la via della rete con Pandev che si vede deviato in angolo con un vero miracolo da Cragno un tiro a botta sicura. I minuti passano, Calvarese ne assegna 4 di recupro. brivido per i 21mila del Ferraris in pieno recupero, la botta da fuori area di naingollan è deviata e si iunfrange sulla traversa a Perin battuto, il colp di testa in tapin di Joao Pedro finisce alto. E' l'ultima emozione. Al triplice fischio il popolo rossoblù esulta. Tre punti d'oro per una classifica ancora deficitaria.