cronaca

Ecco tutte le modifiche approvate
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Nuove regola a Genova per quanto riguarda dehors, mercarti e fiere comunali. Il consiglio comunale ha approvato un nuovo regolamento che prevede una serie di modifiche.


IL NUOVO PROVVEDIMENTO:

DEHORS - Il canone dell’occupazione suolo non sarà più mensile, ma calcolato per ogni giorno di effettiva occupazione. Ciò potrà consentire di pagare la tariffa puntuale, con risparmi considerevoli. Se un dehors di venti metri quadri occupa il suolo solo tre giorni a settimana, d’ora in poi spenderà in media circa 88 euro al mese, contro i circa 215 euro attuali, visto che ora la tariffa viene applicata anche per i giorni in cui il dehors non è allestito.

- La rateizzazione del pagamento sarà possibile già dal primo anno di insediamento del dehors, evitando al commerciante un elevato esborso iniziale.

- Per le fioriere e/o altri ornamenti urbani non si pagherà più l’occupazione suolo

- Sono previsti 7 giorni all’anno gratuiti in occasione di eventi particolari dell’esercizio commerciale, come – ad esempio – inaugurazione, compleanno dell’attività, ecc.


MERCATI MERCI VARIE - Per i mercati attivi in caso di allerta metereologica arancione, l’occupazione suolo sarà gratuita. Altresì, con le modifiche di bilancio in via di approvazione, si attuerà una riduzione del 10% del canone attuale di tutti i mercati merci varie per il 2020, pari a una cifra di circa 100.000 euro.

FIERE COMUNALI - È prevista una riduzione variabile tra il 10 e il 20 per cento dell’occupazione suolo in alcune fiere comunali: si tratta delle fiere di Cornigliano, di Maggio a Nervi, di San Carlo e San Carlino a Voltri, dell’Angelo a Molassana, del Mare a Pegli, di San Salvatore e dei Santi Cosma e Damiano a Sampierdarena, di Pontedecimo e di Struppa.

 Anche in vista di una città sempre più amica dei bambini e delle famiglie, è stata prevista l’esenzione dal canone di due metri quadrati di superficie dei dehors ai pubblici esercizi che allestiscono spazi appositamente attrezzati per bambini, con arredi dedicati; tale esenzione richiesta dalle associazioni di categoria del commercio opera per le nuove concessioni o gli ampliamenti rilasciati a partire dall’anno 2020.



"La Giunta ha previsto cambiamenti importanti che segnano uno spartiacque tra il prima e il dopo – commenta l’assessore al Commercio e Artigianato Paola Bordilli -. Abbiamo voluto dare non soltanto un segnale, ma anche un concreto aiuto al tessuto commerciale cittadino, alle fiere comunali e ai mercati di merci varie che rendono viva la nostra città. Fino ad oggi – conclude l’assessore al Commercio e Artigianato – ogni agevolazione economica tariffaria doveva essere prevista al momento della formazione del bilancio. Da quest’anno, in caso di eventi di carattere eccezionale, ad esempio i cantieri impattanti, o di calamità naturali, introduciamo un’importante novità: sarà possibile applicare subito ulteriori agevolazioni del canone Cosap, senza dover aspettare il bilancio dell’anno successivo".