Coronavirus, i gestori dell'hotel di Alassio: "Stanno tutti bene, prese tutte le precauzioni"

Suonano a lungo i telefoni dei due hotel di Alassio, quasi nessuno ha voglia di parlare dopo ore concitate. Un dipendente rimanda a contattare i gestori delle due strutture e spiega: "Noi stiamo tutti bene, chiusi dentro ma tutti bene", le uniche parole prima di riagganciare la cornetta. Le parole sono quelle che arrivano dall'interno dei due alberghi della riviera savonese dove da questa mattina ospiti e gestori si trovano in isolamento fiduciario, dopo l'esito positivo dell'esame sulla turista di 74 anni risultata affetta da coronavirus, identificata come primo caso conclamato in Liguria.

Si trovava qui la donna trasferita ieri all'ospedale San Martino di Genova, ospite insieme ad un gruppo vacanza di due strutture di Alassio, gli hotel 'Al Mare' e 'Bel Sit', quando ha avvertito i primi sintomi.La comitiva proveniva dalla zona di Codogno e Cassano D'Adda ed era in Liguria da 2 settimane. Dovranno tutti rimanere qui in quarantena per altre 2, all'interno dei locali alberghieri, insieme al personale e agli altri ospiti delle due strutture, fino a conclusione del periodo finestra, sotto controllo dei medici che monitorano la situazione sanitaria ed eventuali evoluzioni. In tutto, come spiegato in serata al punto stampa convocato dalla task force sanitaria ligure, si tratta di 146 persone in hotel, tra comitive e dipendenti, assistiti dall'Asl e dalla protezione civile.

"I gestori - racconta un collaboratore delle due strutture, all'esterno degli hotel- sono in parte in albergo e in parte a casa, in quarantena. Ho seguito da fuori le cose perché loro sono dentro con gli altri. Siamo tutti attivi e pronti a rispondere alle esigenze del caso, ci dispiace molto per le persone che sono lì. Siamo vicini ai clienti, più di così i titolari non potevano fare. Dentro gli hotel stanno tutti bene, la situazione è tranquilla, hanno tutti cercato di tranquillizzare gli ospiti, tutte le precauzioni sono state prese, è stato seguito il protocollo prontamente, con tutto quanto comunicato dalla Asl". Dai numeri forniti dalla Regione sono 347 in tutto i soggetti in sorveglianza attiva sul territorio ligure, soggetti monitorati e al momento asintomatici, ai quali si aggiungono i 2 casi conclamati di coronavirus dei quali si stanno occupando gli infettivologi dell'ospedale San Martino di Genova e della Spezia, dov'è stato in serata rilevato il secondo caso ligure.