Anche la Federazione dei Clubs Blucerchiati valuta positivamente l'ipotesi che Sampdoria-Verona si giochi regolarmente, lunedì alle 20,45, ma a porte chiuse, avanzando tuttavia la proposta di una forma di tutela degli abbonati oltre l'attuale contrattualistica in essere.
"La salute delle persone è prioritaria, sta agli esperti valutare se giocare a porte chiuse sia davvero una soluzione. Se la decisione fosse questa - premette il presidente FCB EmanueleVassallo - nella gara con il Verona, chiediamo alla Samp di trovare una soluzione anche nella prossima stagione per dare un'agevolazione o comunque una forma di compensazione per i nostri tifosi".
"E' vero che nel contratto di abbonamento non è previsto un rimborso - conclude Vassallo - ma credo che si possa trovare una soluzione per non penalizzare i nostri 20mila abbonati".
sport
Sampdoria-Verona a porte chiuse, Federclubs: "La società vada incontro ai tifosi"
Chiesta una forma di compensazione straordinaria per gli abbonati che lunedì sera non potranno andare allo stadio
40 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ribaltamento a mare, gli abitanti di Sestri: "Vetri rotti e vibrazioni, abbiamo paura"
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità