cronaca

Al vaglio delle Fiamme gialle altre denunce su rialzi dei prezzi
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La guardia di finanza di La Spezia ha denunciato tre persone che avevano aumentato il prezzo di mascherine e gel disinfettanti fino al 300%. Per questo il titolare di una farmacia, un ferramenta e il proprietario di una parafarmacia, tutti del centro città, sono stati accusati di manovre speculative. I tre sono stati scoperti grazie ai controlli fatti dalle Fiamme Gialle, a partire dai primi giorni di marzo, in farmacie, parafarmacie e ferramenta che vendono dispositivi di protezione individuale.

Nella farmacia sono state trovate mascherine chirurgiche vendute a 5,50 euro al pezzo (a fronte dei 2 euro pagati). Dal ferramenta sono state trovate confezioni di mascherine da 20 pezzi vendute a 40 euro, avendole acquistate al prezzo di 0,50 centesimi l'una. La parafarmacia vendeva La confezione da 0,25 ml di gel disinfettante acquistato a 0,95 centesimi a 3.90 euro. I finanzieri, coordinati dal procuratore Antonio Patrono, valutano anche una trentina di segnalazioni di prezzi rialzati fatte da cittadini.