
Il Governo, secondo quanto si apprende, sarebbe intenzionato ad estendere la definizione di 'congiunto' anche ai conviventi, ai fidanzati e agli affetti stabili. Esaudendo così il desiderio di molte coppie rimaste separate da oltre due mesi. Il Dpcm, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, vieta ancora le messe, ma introduce novita' per i funerali: "Sono sospese - si legge nel Dpcm - le cerimonie civili e religiose; sono consentite le cerimonie funebri con l'esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino a un massimo di quindici persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all'aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro".
Per quanto riguarda le seconde case, resta in vigore l'ordinanza del ministero della Salute del 20 marzo scorso: "Nei giorni festivi e prefestivi, nonche' in quegli altri che immediatamente precedono o seguono tali giorni, e' vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza". Il Dpcm, pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale, vieta inoltre gli spostamenti anche nella stessa regione, che non siano per lavoro, necessita', salute e per andare a trovare i congiunti.
IL COMMENTO
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