Spezia, il sindaco Peracchini: "La serie A sarebbe una vetrina mondiale"

"La serie A sarebbe una vetrina mondiale per tutta la città perché le partite del campionato italiano vengono viste il tutto pianeta". Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini guarda avanti e aspetta giovedì sera quando gli aquilotti di Italiano affronteranno nel ritorno della finale play off il Frosinone al Picco. In città sale l'attesa per una partita che potrebbe far diventare il sogno realtà.

"Sarà un giorno storico che rimarrà nei nostri ricordi comunque andrà, un giorno particolare che ci vedrà protagonisti ne sono convinto perché abbiamo una squadra molto forte che gioca il miglior calcio della serie B. Giovedì con serenità affronteremo questi ultimi 90 minuti" spiega il primo cittadino.


Per tutta La Spezia avere la squadra nel campionato di calcio avrebbe un valore e un ritorno sotto diversi punti di vista come sottolinea ancora Peracchini: "E' un fenomeno sportivo che diventa economico, che diventa culturale e rappresenta una vetrina per un settore trainante per noi come il turismo che dobbiamo rilanciare dopo l'emergenza coronavirus, sarebbe davvero una cosa fantastica. E poi spero in una scossa sociale, la voglia di fare che ognuno di noi ha per avere una città da serie A, avere una squadra che abbia l'orgoglio di portare il nome in giro per tutta Italia".

Italiano prepara la sfida a Follo, ultime ore prima dell'atto finale del campionato che potrebbe segnare la storia del club. Nessuna scaramanzia per il primo cittadino: "Sono tranquillo, i ragazzi daranno il massimo, comunque andrà sarà un coronamento del percorso fatto. Lo Spezia a parte lo scudetto del 44' in mezzo alla guerra, mai è arrivato così in alto. Voglio ringraziare pubblicamente un grande presidente come Volpi e il direttore sportivo Angelozzi che ha costruito questa squadra".

Non succede ma se succede è la frase che gira di bocca in bocca in questi giorni alla Spezia. IL sindaco non ha dubbi: "Se succede festeggierò tutta la notte".