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Con la negatività di altri giocatori, da Zappacosta a Lerager, da Criscito a Cassata e Destro il tecnico del Genoa Maran respira. In pratica il Covid è uscito dal Signorini. Ma per l'Inter e in parte in vista del derby l'emergenza in casa rossoblu' resta alta.


Gli ultimi arruolabili devono ancora allenarsi e quindi il loro percorso prima di tornare in campo avrà bisogno di una decina di giorni di preparazione, qualcuno forse ce la farà almeno per la panchina quando Perin e compagni giocheranno contro la Sampdoria, ma per il match di sabato con i nerazzurri la formazione potrebbe essere quasi la fotocopia di quella di Verona. In difesa c'è un Biraschi in piu' da potersi giocare, c'è la carta Goldaniga, ma per il resto potrebbero essere valutati pochi altri elementi soprattutto in mezzo al campo.

Possibile che Behrami abbia qualche minuto in piu' nelle gambe e poi ci sono da verificare Pjaca, Pellegrini e Zajc. Ma di sicuro per la matarona che attende il Grifone il quadro appare piu' roseo del dopo Napoli. E in questo caso il match di Coppa Italia della prossima settimana col Catanzaro potrebbe essere un buon test per i giocatori usciti dal tunnel del coronavirus. 
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