salute e medicina

"Bene Speranza sul vaccino, ma Crisanti non può insinuare dubbi sulla qualità della ricerca, è demenziale"
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E’ un Bassetti che parla di tutti i temi più attuali che riguardano l’emergenza Covid, quello dell’intervista in collegamento Skype con Primocanale: dalle parole del ministro alla salute Roberto Speranza, al comportamento che dovremo tenere a Natale, ma anche alle frasi di Andrea Crisanti, direttore di microbiologia e virologia all'Università di Padova sui vaccini.

"In Liguria abbiamo l’indice rt più basso d’Italia, ma non bisogna mollare. Come cittadini rispettare il distanziamento, e noi medici occuparci dei tanti ricoverati". Una settimana chiave questa che inizia, per capire come sarà il Natale che si avvicina, con il ministro alla salute Speranza che parlando del Natale ha detto che "gli spostamenti fra regioni potranno avvenire solamente se tutte le regioni andassero in zona gialla" (CLICCA QUI)

"Prima di fare un ritorno pre aree bisognerebbe alleggerire le misure da arancio a giallo, in modo da evitare un passaggio rapido per fare un Natale diverso, ma non senza tutto ciò che rappresenta in termini economici e sociali” ha osservato Bassetti. Su una possibile terza ondata Bassetti non ha dubbi: "Per evitare sofferenza ai pronto soccorso devono essere pronte subito strutture per ricovero di pazienti Covid, se arrivano casi dobbiamo essere pronti, ci vuole organizzazione ". Secondo Bassetti: "Non possiamo permetterci di dire facciamo un Natale in lockdown, bisogna scendere al giallo festeggiando, ma mantenendo le strutture pronte, perché non si esclude a Gennaio la concomitanza Covid–influenza”.
 
Per quanto riguarda invece le parole di Crisanti, direttore di microbiologia e virologia all'Università di Padova sul vaccino Covid, espresse in un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera, dove dice: “Sul vaccino Covid ho espresso un concetto di buon senso”, è pronta la replica del professor Bassetti: “Da Crisanti di buon senso non ne ho mai sentito parlare. Vive il Covid lontano dai pazienti, ed insinuare il dubbio sulla qualità della ricerca è demenziale”. (CLICCA QUI) E sull’approvazione da parte della americana Food and Drug Administration (fda) degli anticorpi monoclonari, che sono stati somministrati anche al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Bassetti afferma: “ Se sono utilizzati precocemente, prevengono effetti che il virus può fare sui polmoni, intervenendo sul nostro sistema anticorpale”.

In riferimento alle parole del ministro alla salute Speranza che ha auspicato una “immunità di gregge senza l’obbligo di vaccino”, Bassetti si dice d’accordo: “ Mi pare ragionevole, dobbiamo arrivare al vaccino Covid e a far sì che la gente venga da noi a vaccinarsi. La campagna vaccinale vuol dire fare campagna informativa”.  Infine, alleggerendo l’atmosfera con l’ultima domanda su un possibile vaccino che aiuti la sua squadra del cuore, il Genoa, in questo difficile momento del campionato e in vista del derby di Coppa Italia (in programma giovedì 26 novembre alle 17): “Ho visto forse uno dei peggiori Genoa degli ultimi anni. Non c’è vaccino per il Genoa. Così come nella sanità, anche nel calcio i risultati si ottengono con progetti ed investimenti” ha concluso Bassetti.