cronaca

L'ingresso di Invitalia sembra cosa fatta
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Poche ore e poi l'acciaio torner in mano allo stato, almeno in parte. L'accordo tra governo, ArcelorMittal e Invitalia per l'ingresso dello Stato nell'ex Ilva sembra cosa fatta. Il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli ha convocato i segretari generali dei sindacati dei metalmeccanici per la giornata di luned 30 novembre.


All?incontro parteciperanno anche i rappresentanti del ministero del lavoro e del ministero dell?Economia. Lo Stato entrer subito in ArcelorMittal con Invitalia, condivider la governance aziendale e alla fine il peso del pubblico sar pi rilevante rispetto a quanto prefigurato all?inizio. All?incontro sono invitati i segretario della Fiom, Uilm, Fim, Uglm e Usb.


Invitalia entrer nel capitale dell'ex Ilva con una quota del 50% a fronte di un investimento di 1,2 miliardi. La definizione dell?operazione ci sar quando sar ultimata l?implementazione del piano ambientale, che dovrebbe essere concluso nel 2022. 

"Occorre che questa volta l'accordo dia vita ad un piano industriale che valorizzi l'occupazione e le potenzialit del polo siderurgico di Taranto e degli altri siti del Gruppo, ma senza un accordo con i sindacati non ci sar nessun futuro credibile per il gruppo" afferma il segretario generale della Fim Cisl, Roberto Benaglia.  Per la Fim Cisl garantire l'occupazione sar la priorit "e questa si pu realizzare con investimenti industriali e commerciali e non puntando sulla cassa integrazione".