"Sarebbe ora di finirla di continuare a dare tutta la colpa della seconda ondata a chi è andato giustamente in vacanza. Non è dando la colpa a uno o all'altro che si risolve il problema ma cercando di imparare da eventuali errori commessi per non commetterli nuovamente". Lo ha scritto su Facebook il professor Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova.
"Il professor Roberto Battiston , ha finalmente chiarito che l'estate e i suoi eccessi hanno solo parzialmente contribuito all'aumento dei casi di questo autunno-inverno. Ciò che ha fatto da moltiplicatore è stato il ritorno alla vita normale e produttiva della fine di settembre, fatta di scuola, trasporti affollati e altre attività correlate" ha scritto Bassetti sul social. Intanto, a Santa Margherita Ligure è stato inaugurato un punto tamponi drive through nel parcheggio del campo sportivo grazie alla collaborazione tra Regione Liguria, Asl4, Coop Liguria e Comune di Santa Margherita Ligure. "I tamponi saranno effettuati dai medici di famiglia e l'accesso ai tamponi sarà regolato dal proprio medico di famiglia o dalla Asl", fanno sapere dall'amministrazione comunale.
Dall’infettivologo genovese arriva però anche l’invito a fare a fare particolare attenzione al nostro modo di comportarci: "Che ci sarà una terza ondata Covid è molto probabile. Occorre quindi porre particolare attenzione ai nostri comportamenti: meglio ci comporteremo già da ora e non solo nelle festività, minori saranno i contagi e i problemi ospedalieri post-natalizi" ha spiegato ricordando che "a gennaio si mischieranno le infezioni da SarsCoV-2 con l'influenza stagionale" (CLICCA QUI).
Intanto sono state oltre 7 mila le firme raccolte tramite a favore di Bassetti con una nuova petizione "per difenderlo dalla macchina del fango per avere criticato il conteggio delle vittime" che si sommano a un'altra che ha raggiunto quota mille "la urgente necessità di adottare criteri standardizzati su base Nazionale per il trattamento ospedaliero/domiciliare dei pazienti affetti da Covid-19", stratificati per classe di rischi e lanciata in suo favore da medici e operatori sanitari (CLICCA QUI).
Il problema sul vaccino anti-Covid "è che viviamo in un Paese dove la componente di vaccino-scettici è forte e influenza la politica. Abbiamo un 30-40% di persone che sembrano contrarie e danno informazioni sui social non corrette", ha poi commentato Bassetti. "Sono disposto a farmi il vaccino a Capodanno, dobbiamo dare un segnale tangibile alla popolazione e fare presto invece di camminare. Il vaccino c'è ed è sicuro. Bisogna spingere e anticipare le vaccinazioni per evitare terza ondata", ha proseguito.
"Il vaccino anti-Covid è più sicuro di quelli messi finora in commercio finora, perché a differenza di quelli che attenuati o con proteine del virus, questo non contiene tutto ciò. Noi inoculiamo all'interno del corpo un 'messaggio', l'mRna messaggero, che è una specie di ologramma del virus. Simula il virus nel corpo umano e stimola il sistema immunitario a produrre anticorpi". Secondo Bassetti, grazie alla tecnologia sviluppata da Pfizer e da Moderna "probabilmente a breve avremo vaccini anche per altre malattie infettive su cui stiamo lavorando, penso al citomegalovirus (Cmv) o a Ebola. Questa tecnologia è rivoluzionaria".
IL COMMENTO
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