
In un clima teso per le vicissitudini societarie, la squadra si prepara ad ospitare il Milan, sabato 13 alle 20,45 al Picco. un incrocio che riporta quasi a mezzo secolo fa, quando lo spezzino Albino Buticchi era stato il presidente rossonero che in cinque giorni nel maggio 1973 aveva vinto la Coppa delle Coppe a Salonicco contro il Leeds e perso lo scudetto nella “fatal Verona”, con un 5-3 passato alla storia. Ma adesso sia le Aquile che i rossoneri hanno pensieri diversi: corrono per il titolo i rossoneri guidati dal veterano Ibrahimovic, lottano per la salvezza le Aquile agli ordini di Italiano che non sembra insensibile alle voci in arrivo da Napoli, relative a un corteggiamento di de Laurentiis in persona per la successione a Gattuso.
Sarà un Milan in piena forma: rientrano Bennacer e Calhanoglu. Italiano invece dovrà fare a meno di Farias e Terzi, entrambi non in perfette condizioni fisiche. Neppure Nzola, come Piccoli e Ferrer, è ancora pronto. Di contro torna disponibile Mattiello.
Ma in città tutti si chiedono quale futuro societario aspetti lo Spezia, dopo il brusco e inatteso passo indietro di Volpi.
IL COMMENTO
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