
Il campione uscente, portacolori della New Driver’s Team, ha fatto bene i suoi calcoli e si è iscritto a Pragelato con due vetture. Sulla Mitsubishi Lancer Evo Proto ha conquistato la Classe 8 incamerando i punti decisivi, mentre con una Skoda Fabia R5, ha sbancato la Classe 3 portando via a Pinzano i punti chiave nella lotta al titolo. Questa prestazione gli ha permesso di chiudere l’ultimo round al primo ed al secondo posto, e con l’affermazione nel Master King ha così completato la giornata perfetta, alla quale si è aggiunto anche il Trofeo Luca Falco, assegnato al vincitore assoluto.
Grandioso spettacolo tra le Legend Cars. Assente il leader Maurizio Rossi, la battaglia ha contrapposto i due Borghi, Simone e Gianluca, contro Michele Mottura. Il confronto è stato appassionante: Simone Borghi ha purtroppo commesso un errore in apertura danneggiando un pneumatico che gli ha impedito di giocarsela come avrebbe voluto fino alla fine. Nella scaramuccia decisiva tra Borghi Sr. e Mottura, l’ha spuntata il primo, che ha così festeggiato la conquista del primo Trofeo Legend Cars su ghiaccio della storia.
Entrambi i contendenti hanno però dovuto arrendersi ad un super Simone La Manna, che ha conquistato la vittoria di giornata con una grande progressione completamente priva di errori.
“Che grande divertimento – ha ammesso alla fine il neo campione Gianluca Borghi, portabandiera dell’iniziativa – abbiamo iniziato questa avventura quasi per gioco, ma è stato appassionante. Dal punto di vista sportivo dovevamo sperare di vincere la terza manche con un terzo posto di Mottura e così è stato. Un grazie a BMG Motor Events e a Castelletto di Branduzzo che hanno permesso questo primo Trofeo Legend Cars su ghiaccio”.
IL COMMENTO
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