Anticorpi monoclonali, al San Martino trattati sei genovesi. Bassetti: "Usati solo in chi rischia di più"

Sono sei i pazienti Covid positivi a essere stati trattati con gli anticorpi monoclonali a Genova in meno di una settimana da quando anche nella nostra regione è possibile usufruire di questa cura.


La somministrazione è avvenuta al policlinico San Martino presso la clinica di Malattie infettive diretta dal professor Matteo Bassetti.


Tra i pazienti, tutti genovesi, non solo anziani di età compresa tra gli 86 e i 70 anni ma anche un 31enne trapiantato di rene.


"Siamo a pieno regime grazie al rapporto che avevano tra noi infettivologi e i medici di medicina generale che ci segnalano i possibili casi- spiega a Primocanale il professor Bassetti - seguiamo i criteri stabiliti dall'Agenzia italiana del farmaco, per questo non è possibile prenotarsi direttamente"


Gli anticorpi monoclonali sono destinati a pazienti non ospedalizzati, con patologia lieve o moderata, che rischiano di avere complicazioni molto gravi e anche letali durante il decorso della malattia.  Ogni paziente rimane in reparto per circa un'ora, poi una volta verificati tutti i parametri si può tornare a casa.





"In Liguria siamo partiti con 75 dosi alla settimana ma prossima settimana dovremmo salire come disponibilità a 100 - conclude Bassetti - vorrei arrivare a 5 somministrazioni al giorno, l'importante però che tutti capiscano che possono essere usati solo per determinate categorie".