cronaca

L'intuizione di una sovrintendente del commissariato di Sestri Ponente fa bloccare due rumeni con la refurtiva
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Dalla finestra dell'ufficio del commissariato aveva già scoperto un giro di spaccio nelle strade sottostanti la sera di Capodanno, la poliziotta "sbirro" di rango di Sestri Ponente colpisce ancora: ieri pomeriggio mentre telefonava dal suo ufficio ha notato due uomini che entravano nella Ekom magri e ne uscivano "grassi" e con una grossa busta nelle mani.
La poliziotta, una sovrintendente capo, si è subito insospettita ed è corsa in strada bloccando e controllando insieme ad un collega i due, rumeni di 52 e 46 anni, con precedenti penali.

Oltre ad avere una borsa di merce rubata i due avevano nascosto sotto i giacconi un'altra grossa parte di refurtiva.
Inevitabile l'arresto per furto in concorso.

Addosso e nei vestiti i due avevano ben 23 confezioni di Caffè e 9 confezioni di Parmigiano Reggiano, per un valore complessivo di 137 euro.

Una volta nel commissariato diretto dal vice questore Stefano Perria i due rumeni, da una verifica dei precedenti, sono risultati non essere nuovi a questo genere di furti, commessi non solo a Genova ma anche in altre località. 

In particolare il più giovane, proprio in relazione alla commissione di precedenti furti, è attualmente sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di firma presso il commissariato di Cornigliano.