Autostrade, stallo sul commissario. Ma Giovannini rassicura: per il Nautico stop ai cantieri

Poteri speciali e risorse. Regione Liguria si è presentata con il Governatore Giovanni Toti e l’assessore Giacomo Giampedrone dal Ministro alle infrastrutture Giovannini con richieste precise, condizioni senza le quali la nomina dello stesso Toti come commissario per le autostrade liguri risulterebbe insufficiente per risolvere una situazione così complicata come quella che continua a perdurare in Liguria con cantieri, code e pesanti disagi per cittadini e aziende.

“Il tema non è essere favorevoli o contrari al commissariamento – spiega Giampedrone - ma è trovare le condizioni migliori per il decreto che vada in questa direzione. Dopo il salone nautico faremo un ulteriore confronto per capire se ci sono queste condizioni”.

Giampedrone parla di un incontro cordiale e di una disponibilità del Ministero verso la Liguria, ma al tempo stesso fa capire che i nodi da risolvere non sono pochi: “Noi non ci tiriamo indietro, ma devono esserci le condizioni normative, i poteri speciali e soprattutto capire come questo commissario si possa inserire in un meandro di responsabilità non facile tra concedente, concessionario e anche advisor terzi. Poi deve dotarsi di una struttura tecnica che possa supportare le decisioni”.

Una serie di paletti sui quali il Ministro cercherà di fare chiarezza e dare una risposta tra un paio di settimane. E Giampedrone fa capire che non c’è molto ottimismo: “Non è detto che si arrivi a questo decreto. E se così non fosse il Ministro eventualmente proseguirà nel tavolo di trattativa che abbiamo finora messo in piedi e che vede la Regione Liguria protagonista ancorché non responsabile e senza poteri vincolanti”.

Nell’incontro a Roma si è parlato anche della situazione specifica di questo mese e dell’imminente Salone Nautico: “ Il Ministro Giovannini ha capito anche perché sarà lui a inaugurare la rassegna. Spero che le nostre aspettative vengano garantite. Non so se con una settimana di stop totale e con un week end lungo come avevamo chiesto ai concessionari. Il ministro si è assunto l’impegno”.