cronaca

Mercoledì ricomincia la scuola, edilizia scolastica ancora inadeguata: "Fermi agli anni Settanta"
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 Riparte la scuola in dieci regioni italiane e in Liguria tutto è pronto per ricominciare mercoledì: se quest'anno i numeri sono ottimi per le immissioni in ruolo e le supplenze, ci sono diversi problemi difficili da risolvere. Il primo è quello delle cosiddette "classi pollaio", tema che non risparmia la nostra regione.

"Secondo i dati dell'ufficio scolastico regionale le classi che in Liguria sforano i parametri - per gli istituti comprensivi oltre i 26 alunni e per le scuole superiori oltre i 27 - sono circa 340 di cui 253 riguardano le scuole secondarie di secondo grado, 64 le scuole medie e la parte restante tra primarie e infanzia in tutta la Liguria", spiega a Primocanale Monica Capra Segretario generale scuola CISL Liguria.

Un 75 per cento dunque riguarda gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado mentre le restanti sono suddivise tra il maggior numero di studentesse e studenti coinvolgento gli istituti comprensivi, ovvero quelle realtà che includono scuola dell'infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado (quel che un tempo veniva chiamato asilo, elementare e media).

"A preoccupare sono soprattutto gli edifici
perché anche se ci sono 15 alunni ma le classi sono strette un problema lo abbiamo comunque. E' un problema legato all'edilizia scolastica che ormai risale a 40-50 anni fa. Sono arrivate risorse per l'edilizia scolastica ma ci vorrebbe un piano che rivoluzioni le istituzioni scolastiche", commenta Capra.

Va meglio senz'altro sul fronte nomine poiché il ministero ha stretto i tempi per l'immissione in ruolo e le supplenze. Le complicazioni sono però costanti, denuncia ancora Cisl Scuola: "L'ultima arriva dal decreto legge per l'estensione del green pass per tutte le persone che mettono un piede all'interno delle scuole. Questo complica il lavoro degli istituti comprensivi, è un ulteriore aggravio dal punto di vista organizzativo per la dirigenza scolastica e il personale delegato al controllo della certificazione verde".