
Da inizio anno sono state oltre 130 le sanzioni comminate e molti i sequestri per aver apportato modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, così da trasformare tali veicoli in ciclomotori. Sono stati fermati anche minori di 14 anni, che per legge non possono utilizzare il mezzo, e molti altri multati perché viaggiavano con un passeggero. Tre le violazioni più ricorrente anche il transito sui marciapiedi e in senso contrario di marcia rispetto al consentito. La maggior parte dei sanzionati aveva una età compresa tra i 18 e i 35 anni, giovani per lo più residenti in Città e provincia. Più rispettosi delle regole, invece, appaiono i turisti sia italiani che stranieri.
I controlli sono stati estesi anche alla Galleria Spallanzani dove è vietato il transito in quanto strada riservata ai veicoli a motore. Sono state circa 40 le sanzioni contestate dagli agenti, multe che vanno dai 50 ai 5.000 euro a seconda delle violazioni. I controlli, vista la quantità di esposti, segnalazioni e lamentele che giornalmente giungono agli uffici di viale Amendola, verranno continuati anche nei prossimi mesi.
“Il monopattino è un mezzo di trasporto molto contemporaneo perché sfrutta l’alta tecnologia, la comodità ed è rispettoso dell’ambiente, ma questo non significa che ci possa essere una sregolatezza rispetto al codice della strada - dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - le notizie nazionali sugli incidenti provocate da un uso improprio del mezzo hanno avuto molto impatto sull’opinione pubblica e deve esserci maggiore sensibilizzazione da questo punto di vista”.
I monopattini elettrici, si ricorda, sono equiparati ai velocipedi. Il nuovo regime di circolazione prevede che devono essere dotati di motore elettrico avente potenza nominale massima non superiore a 500W, ed essere accessoriati di segnalatore acustico. I conducenti devono aver compiuto almeno i 14 anni di età, hanno obbligo di indossare il casco fino ai 18 anni, e non possono trasportare passeggeri.
I monopattini non possono circolare sui marciapiedi o nelle aree pedonali dove è vietata la circolazione dei velocipedi, inoltre devono rispettare le comuni regole della circolazione stradale. “Gli utenti della strada sono tutti uguali e nella nostra città ognuno è tenuto al rispetto delle regole – commenta l’assessore alla Sicurezza Filippo Ivani – il monopattino è ecologico e comodo, ma questo non significa che per loro sia tutto ammesso, anche perché il Codice della Strada stabilisce norme precise. I nostri agenti sono impegnati anche su questo fronte per garantire strade sempre più sicure”.
IL COMMENTO
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