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"Sarei propenso a sospendere il campionato fino a quando qualcosa non cambierà. Due, tre mesi di stop: affinchè si possa riportare il mondo del calcio alla sua vera realtà". Lo ha detto il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, intervenendo sulle frequenze di Kiss Kiss Napoli. "Non si può fingere che ieri non sia accaduto nulla - ha aggiunto - Questa è l'ennesima dimostrazione che qualcosa non funziona. Non credo alla cultura dei divieti, piuttosto a quella delle applicazioni delle leggi esistenti. Le leggi ci sono ma sono state applicate sempre in qualche maniera, mai pienamente. Sono del parere che sia ora di dire basta, ma dimostrandolo con i fatti, altrimenti saremo sempre costretti ad essere affranti nel commentare quanto accade, ormai, ogni domenica. Trasferte bloccate? Non sono d'accordo". "Chi sbaglia deve pagare" ha dichiarato invece il presidente dell'Associazione Club Genoani Leo Berogno. "Bisogna però proseguire con il dialogo con gli ultrà - ha aggiunto - e il blocco delle trasferte mi trova contrario".