Cronaca

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Avevano 30 e 31 anni e abitavano uno alla Spezia e l'altro ad Aulla i due sottufficiali della Marina morti stamattina per un incidente nel pieno centro spezzino. Si chiamavano Antioco Salidu ed Emiliano Colenna. Quest'ultimo era sposato e lavorava insieme al collega nel reparto di Mari Commi all'interno della base navale. L'incidente è avvenuto intorno alle 6.30: un'ambulanza in codice rosso, a sirene spiegate, stava trasportando un infartuato d'urgenza in ospedale quando, all'incrocio tra via Crispi e via Veneto ha travolto lo scooter sul quale stavano viaggiando i due giovani. L'impatto è stato violentissimo. Nonostante le cure dei medici del 118 i due non ce l'hanno fatta e sono morti. Pare che l'ambulanza stesse andando a forte velocità: bisognerà capire se abbia "bruciato" il semaforo. Di sicuro ai due moticiclisti la visuale è stata impedita dalla presenza di un autobus dell'Atc che si è fermato per far passare il mezzo di soccorso. Non è neppure escluso che il conducente dello scooter non abbia avvertito la presenza dell'ambulanza a causa del casco integrale che può aver attutito il suono delle sirene. Per questo il sottuficiale ha tentato il sorpasso del bus fermo, venendo travolto dall'ambulanza. A seguito dello spaventoso incidente il traffico nel centro della Spezia è andato completamente in tilt. In zona si sono formate lunghissime code. In una nota dffusa stamattina la centrale operativa del 118 esprime il cordoglio alle famiglie delle vittime. Il paziente infartutato è stato trasportato in ospedale con un altro mezzo. (Davide Lentini)