Speriamo solo che i giudici facciano presto perché il governo di Genova non può restare zoppo in questo momento.
Con gli arresti di oggi la giunta di Marta Vincenzi ha subito un colpo durissimo sul fronte della credibilità.
A un anno dalla sua elezione il sindaco perde il suo portavoce che era ben più di un portavoce, ma un vero assessore ombra.
L'onda dei sospetti investe anche due assessori e potrebbe estendersi a macchia d'olio come spesso accade quando parte un'indagine come quella in corso sulle mense.
Si moltiplicano in maniera confusa anche i ragionamenti sulle conseguenze politiche dell'inchiesta: si va da chi crede in un riassetto dei nuovi e vecchi poteri in città, a chi immagina lotte intestine della sinistra, a ipotesi molto fantasiose che ci fanno venire in mente gli intrighi del Codice da Vinci.
Proprio per evitare questi pasticci è indispensabile la rapidità nella definizione dell'inchiesta.
Politica
Genova e il Codice da Vinci
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