Gli sponsor del Summer Festival di Genova? Il Comune finalmente ammette: non hanno ancora pagato nulla. Si sono solo impegnati a farlo. Ma nel frattempo per garantire gli eventi l’amministrazione comunale di Genova ha dovuto procedere con una variazione ad hoc del bilancio iscrivendo una previsione di entrata di un milione e 250 mila euro. La Direzione responsabile del Tavolo di Promozione della città, che organizza il Festival, ha comunicato al Comune che tutti gli sponsor hanno firmato solo un atto di impegno. Carta, nulla più. In sostanza il Comune di Genova ha dovuto anticipare quei soldi, un milione e 250 mila euro, per far svolgere gli eventi. Esponendosi così a un rischio economico. Parola, anzi, lettera dell’assessore al bilancio Balzani che nel pomeriggio ci ha fatto avere poche righe via mail attraverso l’ufficio stampa, come risposta alle domande poste la settimana scorsa. Dopo aver promesso un incontro per poter rispondere più nel dettaglio ai nostri quesiti, nelle ultime ore si è scusata per i troppi impegni che le hanno impedito di rispondere almeno al telefono, affidando il tutto solo a un comunicato. Quanto costano i singoli eventi del Summer Festival? “Oggi siamo nella fase previsionale – scrive la Balzani – e pertanto non è ancora possibile dare il dettaglio analitico dei costi”. Ma come? Il Comune organizza eventi senza sapere quanto costano singolarmente? E allora come è stato possibile quantificare in un milione e 250 mila euro il costo complessivo? Scusate l’insistenza, ma c’è qualcosa che non quadra. E come si fa a organizzare 300 eventi estivi senza sapere quanto costeranno al Comune? E se il costo finale dovesse superare quello di previsione? La mail dice che “è stata esplicitamente prevista la possibilità di spendere risorse solo nei limiti delle sponsorizzazioni”. Vuol dire che verranno tagliati gli eventi che dovessero far sforare il budget? Rimane il fatto che i costi non si conoscono e questo lascia spazio a troppi rischi. Infine, le spese di pubblicità: la comunicazione del Summer Festival è costata al Comune di Genova altri 193 mila euro, di cui 146 mila coperti con Fondi Europei e il resto con fondi del comune. Il conto finale, dunque, aumenta: se inglobiamo la promozione siamo a oltre un milione e 400 mila euro. E per ora grava tutto solo sulle casse di Palazzo Tursi. (Davide Lentini)
ECCO LA LETTERA DELL'ASSESSORE
Per trasparenza pubblichiamo di seguito la lettera inviataci oggi pomeriggio via mail dall'assessore al Bilancio del Comune di Genova Francesca Balzani:
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale