Cronaca

50 secondi di lettura
Il gip del tribunale di Sanremo, Maria Grazia Leopardi, ha convalidato stamani l'arresto di Luciano Barracola, 51 anni, di Sanremo e Mirella Di Francesco, 47, di Riva Ligure, i due agricoltori finiti in carcere, sabato scorso, nell'ambito dell'operazione 'Pollice Verde' dei carabinieri della compagnia di Sanremo che in una serra di località Gozo Inferiore, avevano sequestrato 190 piante di Cannabis Indica. Il giudice, poi, ha disposto la custodia cautelare in carcere per l'uomo (difeso dall'avvocato Luca Ritzu), mentre ha concesso il beneficio dei domiciliari alla donna (difesa dagli avvocati: Giuseppe Pugliese e Gianni Berrino). Nel corso dell'operazione i militari sequestrarono anche 600 grammi di foglie di canapa indiana, già recise e in fase di essiccamento e altro stupefacente, circa mezzo chilogrammo, già essiccato e pronto per lo smercio all'ingrosso. La difesa dei due imputati ha annunciato che è in attesa del deposito della relazione dell'Arpal finalizzata a stabilire la percentuale di 'acido tetraidrocannobinolico' (Thc), il principio attivo della Cannabis, per eventualmente chiedere l'applicazione del principio della 'lieve entità''.