Cronaca

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Arrestati dai carabinieri di La Spezia con l'accusa di estorsione nei confronti di un giovane imprenditore spezzino, dal quale avevano rilevato un'attività. Due uomini, che abitano a Torino, pretendevano denaro senza averne diritto. I due arrestati sono Gioacchino Fruscione, un foggiano di 59 anni trapiantato a Torino, con precedenti penali, e Giorgio Chieregatti, di 46. Avevano iniziato ad operare nell'edilizia in provincia della Spezia, rilevando un'attività e si erano aggiudicati degli appalti. Poi le cose sono andate male, i soldi sono finiti. E i due, per fare cassa, hanno cominciato a perseguitare lo spezzino dal quale avevano rilevato la prima attività. Minacce di morte, perfino un episodio di sequestro di persona, ancora da chiarire.