Cronaca

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La parlamentare Sabina Rossa, figlia del sindacalista ucciso dalle Brigate Rosse chiede di parlare con il giudice per ottenere la scarcerazione di uno degli assassini di suo padre: Vincenzo Gagliardo. La Rossa ammette di aver visto in lui, dopo un incontro del 2005, un ravvedimento e per questo vorrebbe parlare con il magistrato secondo il quale l'uomo non avrebbe intrapreso, di sua iniziativa, i contatti per incontrare i parenti delle vittime degli anni di piombo e, per questo non può ottenere la scarcerazione. Gagliardo si era rivolto al magistrato di sorveglianza per ottenere la scarcerazione. Secondo Sabina Rossa l'uomo ha pagato.