Cronaca

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Costretta alla "castità forzata" a causa del marito rimasto impotente dopo un incidente stradale, una donna spezzina di 55 anni sarà risarcita per 50mila euro. La sentenza le ha riconosciuto il "diritto ad avere rapporti col proprio partner", fra i diritti inviolabili previsti dalla stessa Costituzione, che riconosce la famiglia come società naturale fondata dal matrimonio. Il marito era stato travolto da una moto mentre andava in bicicletta; dopo i traumi per l'incidente era finito in depressione e aveva accusato a soffrire di problemi sessuali fino all'accertamento dell'avvenuta impotenza. La moglie si è rivolta a un avvocato chiedendo oltre al risarcimento danni per il marito, anche quelli per sè: danno esistenziale, morale e biologico. I giudice le hanno dato ragione.