Cronaca

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L’ultimo colpo di scena sul caso amianto, mentre l'inchiesta condotta dai sostituti procuratori Ranieri Vittorio Miniati e Luca Scorza Azzarà prosegue nell'accertamento dei fatti, arriva direttamente dalla Camera dove la Commissione lavoro con un accordo bipartisan ha approvato all’unanimità una risoluzione del parlamentare ligure del popolo della libertà Michele Scandroglio con la quale si impegna il governo ad assicurare che l'Inps non sospenda l'erogazione dei trattamenti pensionistici fino al definitivo annullamento da parte dell'Inail su base di elementi certi ed incontrovertibili e a valutare l'opportunità di evitare che i pensionati, salvo il caso di dolo, siano tenuti a restituire le somme ricevute. La soluzione tecnica era stata individuata in un incontro svoltosi due settimane fa in prefettura a Genova al quale avevano preso parte il prefetto Cancellieri, i parlamentari della provincia, il presidente di Assindustria, i sindacati e i vertici di Inail e Inps. Ovviamente tutti positivi i primi commenti politici: Sandro Biasotti esprime soddisfazione per una soluzione che pone rimedio alla grande preoccupazione di tanti pensionati dell’amianto che vedevano messi a rischio i propri diritti, mentre l’onorevole Mario Tullo del Pd, nel ribadire l’assoluto rispetto dell’iniziativa della magistratura, si dice certo che continuando l’impegno di carattere politico sarà possibile evitare allarme sociale e contemporaneamente salvaguardare i diritti dei lavoratori legittimamente acquisiti.