Cronaca

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Continua la polemica sollevata dai partiti della sinistra in Consiglio regionale (Prc, Pdci, Verdi, Udeur, Ps), riuniti nel "Comitato difesa democrazia". I consiglieri regionali aderenti hanno ancora oggi ribadito il loro no alla legge elettorale che fissa lo sbarramento del 4% per le prossime elezioni europee. Una presa di posizione ferma e chiara, come si evince dalle parole del responsabile regionale del Prc Conti: "Per ora la battaglia serve per impedire che questo accordo, che definisco un voto di scambio tra Pdl e Pd, non passi. Se non si riuscirà valuteremo le conseguenze, a cominciare dalle alleanze per le elezioni europee e amministrative".