Cronaca

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Resta la Liguria la regione piu' anziana d’Italia. Ma anche quella con il quoziente di crimialità al di sopra della media nazionale con il 5,1% in più di reati denunciati. E i liguri sono anche i più sporcaccioni del Paese con una raccolta differenziata che si attesta al 18,3% a fronte del 27,6% che si registra in Italia. Sono questi i dati che maggiormente spiccano dal rapporto annuario statisitico regione 2009. Resta anche estremamente elevato il tasso regionale di carcerizzazione dei tossicodipendenti che, a fine 2008, rappresentaavano il 45% (la media nazionale è del 27%) sul totale di reclusi nelle carceri. E anche l'indice di sovraffollamento delle carceri, pari a 1.211 per mille aumenta del 13% sul 2007. In leggero aumento separazioni e divorzi, dovuto anche alla contrazione del numero di matrimoni celebrati nell'ultimo decennio (-10%), e l'affidamento condiviso dei figli è stato applicato nell'84,7% dei casi a seguito di separazione: la media nazionale è del 72,1%. Ma a fare figli sono soprattutto gli stranieri. Mentre la spesa media mensile di una famiglia ligure è di 2.361 euro, di 196 euro più bassa rispetto alla media italiana e di 500 euro inferiore a quella del nord Italia. Ma rispetto al 2007 è la Liguria la più spendacciona: ogni famiglia mensilmente ha speso 80 euro in più, contro i 5 euro spesi in più dalle famiglie italiane e ai 14 euro spesi in più dalle famiglie settentrionali. Migliora invece la sanità, con un calo di ricoveri ospedalieri, e l’istruzione con il più alto numero di immatricolati a Ingegneria, Medicina e chirurgia e spiccano le donne che rappresentano rispettivamente il 23,5 e del 59,6% del totale. Bene anche l’economia, in particolare il settore dell’export, nonostante l’anno difficile, e il turismo che, tuttavia, per la prima volta ha visto il calo delle presenza di turisti italiani al di sotto dei 10 milioni. (Anna Chieregato)