Gasparin: "Tutti gli sforzi per fare al meglio il preliminare"

Sergio Gasparin a tutto campo. In un intervento telefonico a "Gradinata Sud", il Direttore Generale blucerchiato ha fatto il quadro del mercato partendo dalle possibilità di acquisto di un giocatore di caratura internazionale: "Questi nomi fanno fatica ad andare d'accordo con i nostri parametri economici. Io credo che quest'anno, come ho ripetuto, la cosa più importante per la nostra campagna trasferimenti sarà vedere chi rimane, non tanto chi arriva, perchè ovviamente per riuscire a mantenere quelli che il nostro presidente ha dichiarato che sono i nostri pilastri, i capisaldi della nostra squadra sarà un sacrificio non indifferente." Si passa poi alle comproprietà:"Mannini? Diciamo che con la società partenopea i rapporti sono buoni, ma ci troviamo molto lontani per quanto riguarda le reciproche valutazioni economiche sul giocatore e quindi è una di quelle situazioni che o si risolve sul filo di lana o si arriva alle buste."Tissone e Rossini? "Diciamo che il fatto che i rapporti fra me e la famiglia Pozzo sono rimasti molto buoni sul piano della stima e della relazione reciproca, può essere che riusciamo a portare in porto questo tipo di operazione, quindi stiamo lavorando, diciamo che siamo sulla buona strada, ci sono le condizioni per arrivare ad un accordo." Ma che mercato farà la Samp? "E' evidente che quando si dice che la volontà della nostra società è di trattenere con se i giocatori importanti è proprio per dare a questo preliminare di Champions le migliori condizioni possibili per centrare una qualificazione che sarebbe straordinaria. Il passaggio del turno potrebbe consentirci di migliorare ulteriormente l'organico, potrebbe dare non solo un'importanza storica e straordinaria a tutta la stagione, ma contemporaneamente anche garantire quelle risorse che sono in grado di andare a completare nel modo ideale l'organico che ci ritroviamo."Infine Ziegler: " E' una situazione in equilibrio in virtù di un'offerta molto importante che abbiamo fatto noi, al massimo di quelle che sono le nostre possibilità, compatibilmente coi nostri indici e coi nostri parametri di bilancio e quindi da questo punto di vista il giocatore e l'agente che lo rappresenta si sono presi un periodo di riflessione su questo aspetto.E' evidente che nel momento nel quale non ci dovesse essere una situazione di risposta positiva da parte del giocatore, noi abbiamo un ragazzo che va in scadenza nel 2011 e quindi dovremo andare a verificare con attenzione questo tipo di situazione perchè è chiaro che diviene una posizione molto delicata, ma noi in questo momento siamo fiduciosi perchè l'offerta che abbiamo fatto è di quelle veramente importanti".