Sono circa 200mila i poveri oggi in Liguria: un ligure su otto, il 12.5% della popolazione. Il 41.6% dei pensionati liguri guadagna tra 250 e 500 euro al mese. Il Banco Alimentare di Genova nel 2009 ha registrato un aumento dei suoi assistiti del 12.1% saliti a 60mila persone. E' il quadro d'allarme sociale che emerge dalla ricerca "Nuove e vecchie povertà in Liguria" stilata dal Sindacato pensionati della Cgil, un'analisi sugli effetti della crisi economica e sulle condizioni di chi vive con un reddito di meno di 600 euro al mese. "La crisi in Liguria - ha commentato Gabriella Canepa dell'ufficio studi Spi-Cgil Liguria - è arrivata in ritardo nel 2009 e continua nel 2010. Perciò la povertà è in aumento con nuove fasce di popolazione colpite, giovani precari con o senza figli, anziani e una quota di immigrati". Sono 400 gli enti a chiedere l'aiuto del Banco Alimentare ogni anno. In aumento persino la richiesta di omogeneizzati e l'afflusso alle mense dei poveri. Non più solo senza fissa dimora ma anche anziani, immigrati o padri divorziati. In aumento i prestiti a lunga scadenza.
LE CAUSE DELLA NUOVA POVERTA'
Le cause principali della povertà in Liguria secondo la Cgil sono due: la disoccupazione e i costi di mantenimento della prima casa. La disoccupazione nel 2009 è aumentata del 47% rispetto al 2008 passando dal 4,5% al 6,2% in un solo anno. Le ore di cassa integrazione erogate nel 2009 dall'Inps in Liguria sono triplicate arrivando a 12 milioni. L'aumento delle partite Iva aperte in Liguria nei settori di edilizia e servizi nasconde però lavoro dipendente o in nero. Per la Cgil anche la Liguria inoltre ha le sue "Rosarno" di lavoro clandestino sottopagato, soprattutto per il lavoro agricolo nella piana del Magra e ad Albenga. C'è poi l'emergenza casa, con un enorme aumento dei canoni di locazione, aumento dei protesti, canoni d'affitto insostenibili e ben 3.600 persone a Genova in attesa di casa popolare: è l'emergenza casa oggi in Liguria. Secondo la ricerca Cgil altre cause di povertà in Liguria sono in ordine: l'insorgere di una malattia al capofamiglia, i costi necessari per l'assistenza anziani, la dipendenza da droghe, in aumento in tutta la Regione il consumo di alcol, cocaina ed eroina. In aumento la dipendenza dal gioco. Altra causa di povertà in Liguria sono le separazioni e i divorzi, rispettivamente 369 e 392 ogni mille matrimoni.
IL COMMENTO
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