Grande pubblico al "Ferraris" per l'anticipo di serie A Genoa-Inter. Gasperini, in emergenza, lascia Destro in panchina e punta su un 4-3-3 pronto a mutare in 4-5-1. Nei nerazzurri il grande ex Milito parte dalla panchina così come Pandev.
Ecco le formazioni di partenza. Genoa (4-3-3): Eduardo; Chico, Dainelli, Ranocchia, Kaladze; Criscito, Milanetto, Rafinha; Rossi, Mesto, Toni. Inter (4-2-3-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Santon; Zanetti, Cambiasso; Biabiany, Sneijder, Coutinho; Eto'o.
Genoa propositivo in avvio: al 6' dubbio fuorigioco fischiato a Chico. Ancora Genoa al 10', con Toni che serve molto bene Mesto il cui tiro però trova solo l'esterno della rete. Pericolosa anche l'Inter due minuti più tardi con il destro di Sneijder dal limite, che Eduardo blocca in due tempi. Tegola per i nerazzurri al 20': Cambiasso si infortuna e al suo posto entra Muntari. Super Toni al 23': il centravanti rossoblù salta secco Lucio e calcia in porta trovando il miracolo di Julio Cesar. E' un Genoa davvero travolgente, con Toni che poco dopo serve una palla d'oro a Mesto che a tu per tu con Julio Cesar appoggia troppo debolmente tra le braccia del portiere. Inter in difficoltà ma pericolosissima al 28', con Eto'o che davanti a Eduardo sbaglia un gol fatto. Ma al 41' è ancora il Genoa a pungere: bella azione offensiva con cross basso di Chico per Rossi che fallisce un autentico rigore in movimento. Ma la beffa immeritata per i rossoblù arriva nel recupero: al 48' Muntari scaglia dal limite un sinistro innocuo su cui Eduardo fa il pasticcio per lo 0-1. Il primo tempo si chiude con il Genoa immeritatamente sotto di un gol.
La ripresa comincia con gli stessi 22 in campo. E' sempre il Genoa ad avere il pallino del gioco ma l'Inter è pericolosa al 51': Sneijder serve bene Biabiany su cui Eduardo si riscatta in uscita bassa. La risposta dei rossoblù arriva tre minuti dopo: torre di Mesto per Toni il cui destro al volo è alto sopra la traversa. Doppio cambio per Gasperini al 57': dentro Destro e Zuculini per Chico e Mesto, con il Genoa che aumenta il potenziale offensivo. Altro infortunio nell'Inter al 62', quando Julio Cesar è ko per un problema muscolare: dentro l'ex Samp Castellazzi. Il numero 12 è impegnato dal colpo di testa di Toni al 71', l'interista para a terra. E' poi Destro ad avere una buona occasione al 75', ma il giovane attaccante spara malamente alto dal limite. Al 78' clamorosa occasione per Criscito, il cui gran sinistro esce di pochissimo. Un minuto dopo esce Rossi per Boakye. Ultimo cambio Inter all'83': fuori Biabiany per Cordoba. Dainelli addirittura centravanti nel forcing finale rossoblù. All'88' ancora Genoa, che meriterebbe almeno il pari, con la conclusione di Boakye di poco alta. Altra palla gol sul destro di Toni nel recupero, ma non c'è nulla da fare per un Genoa davvero sfortunato. Il match termina dunque sull'1-0 per l'Inter.
Al termine la rabbia del presidente Preziosi: "E' scandaloso. L'inter si è difesa per tutta la gara come una provinciale, perdendo tempo continuamente. Una squadra di vertice non dovrebbe fare così. Ho visto un bellissimo Genoa, meritavamo almeno il pari"
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità