Cronaca

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Hanno fatto pignorare un appartamento a un malato di Alzheimer, per un debito inferiore a tremila euro, limite di gran lunga inferiore a quello previsto dalle procedure esecutive, e hanno falsificato i prospetti del pignoramento, eseguito in modo non regolare. E' quanto ha scoperto il sostituto procuratore Francesco Pinto che ha chiesto il rinvio a giudizio per Piergiorgio Iodice, responsabile di Equitalia Genova, la concessionaria della riscossione dei tributi per tutta la provincia, insieme a tre funzionari Silvia Angeli, Roberto Maestroni e Pierpaolo Trecci. I reati contestati, a vario titolo, sono quelli di abuso d'ufficio e falso. Secondo quanto ricostruito dal magistrato, tutte le fasi del pignoramento e della successiva vendita dell'immobile, in via Duca degli Abruzzi nel quartiere residenziale di Nervi, sarebbero state falsificate dai funzionari: dal limite del debito per il pignoramento, fino alla pubblicità legale, passando per i termini scaduti del pignoramento stesso.