Sport

1 minuto e 13 secondi di lettura

Nella riviera ligure alla Gran Fondo. di Deiva, la 5 Terre, è un guasto meccanico a interrompere la fuga di Marco Fertonani, il capitano della Bike Evolution. con poche accelerate sì porta subito al comando della corsa, ma un guasto meccanico lo costringe al ritiro, non consentendogli così il meritato trionfo in quella che è considerata dagli atleti come una delle gare più dure in assoluto.

La squadra resta comunque ai vertici della classifica con Piergiorgio Camussa 10° assoluto e con Tagliavacche, che protagonista di una gara sempre nelle prime posizioni, giunge 13° al traguardo, ad un soffio da quei dieci, che di qualche secondo avanti, in volata, hanno deciso le sorti della gara. 1° di cat. per L.Valenza.

 Non poteva però finire qui, e così dal Belgio è la nuova Leonessa del nord che porta a casa un risultato a dir poco stravolgente.

Nella finale del Campionato del Mondo U.C.I. a Stavelot (Belgio), su parte del percorso della Liegi/Bastogne/Liegi,  l' indomabile Patrizia Cabella crea selezione su ogni cote e in prossimità della Rosiere, ultima asperità del percorso, imprime il forcing al quale resiste solo un avversaria tedesca.

Sembra fatta, ma al traguardo, sul pavè, gli sforzi fatti le fanno pagare pegno, relegandola in seconda posizione a 5 secondi dall’avversari teutonica.

In verità, non la si deve definire una seconda classificata ma una seconda vincitrice.