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Esordio vincente e convincente per il Sestri, che sabato sera ha sconfitto Trecate nella prima partita della stagione 2011/2012 di Divisione nazionale C, la trentacinquesima della storia della società biancoverde. In via Lombardia finisce 71 a 56, con il Sestri che parte forte e conduce la gara per tutti i 40 minuti, mantenendo gli avversari sotto dall'inizio alla sirena finale, alternando fasi in cui i biancoverdi riescono ad allungare ad altre in cui gli avversari si riavvicinano,  facendosi sotto. All'intervallo il tabellone dice 37 a 33: equilibrio, con Sestri a trainare. Dopo i primi tre periodi in cui Trecate riesce a non farsi lasciare eccessivamente indietro, nell'ultimo, decisivo quarto il Sestri prende in mano la partita, mette pressione e non lascia giocare gli avversari, che entrano in confusione. Grazie a grande pressione, intensità difensiva e ad un attacco fluido, preciso e mai frettoloso il Sestri tiene la partita tra le mani, non dando mai a Trecate l'illusione di poter ribaltare il risultato, chiudendo con un ultimo quarto contrassegnato da una precisione chirugica ai liberi, ottenuti a ripetizione grazie al conquistato bonus.Ottimo l'esordio di Stolfi, che segna dal perimetro, subisce falli e penetra con continuità, come anche la partita di Brega, limitato dai falli commessi, ma che dimostra il suo grande impegno e atletismo. Da ricordare la partita di Francesco Conti, autore di una prestazione di grande intensità e spessore, come anche quella di Reffi, Ciotoli e di Cantelli. Ma l'impressione è quella di un collettivo unito, con le idee chiare, capace di grande intensità, che mette la voglia giusta sul parquet.Soddisfatto il coach Marco Mori: «Trecate è una buona squadra, con alcuni elementi di qualità. Noi siamo riusciti a controllarli. Sono soddisfatto». Parole di elogio anche per giocatori e gruppo: «Bene tutti – prosegue Mori – ognuno ha dato il suo contributo. Abbiamo commesso qualche leggerezza in difesa, ma nel complesso l'atteggiamento è stato quello giusto». Sorride anche il presidente Giacomo Conti: «Ottima partita, di grande intensità. Abbiamo ancora addosso i postumi della preprazione, ma si vede già l'impronta di coach Mori sulla squadra. Ci sono tutte le premesse per disputare un buon campionato e divertirci».